LA RIFLESSIONE SULLE CONOSCENZE

Il percorso è proseguito attraverso attività specifiche realizzate con le insegnanti nelle singole discipline. In lingua italiana e informatica si è proceduto con la realizzazione di un articolo per il giornale locale, riassunto di una parte della storia presente come brano nel libro di testo, costruzione di giochi linguistici  e costruzione di uno slogan sul tema della solidarietà. 

Ecco un  esempio di riassunto:

“In un recinto di un giardino zoologico è rinchiuso un lupo. L’animale cieco da un occhio continua ad andare da una parte all’altra della gabbia e un ragazzo incuriosito lo guarda fisso con un movimento dei suoi occhi lentissimi.

Allora Lupo Azzurro aggrotta le sopraciglia in quanto si pone tante domande sul ragazzo e non capisce perché si interessa tanto a lui e non agli altri animali, ma, ricordandosi le parole di sua madre, Fiamma Nera, quando diceva che l’uomo migliore non vale nulla, gli venne in mente che allora promise di non interessarsi mai più agli uomini, decise di lasciar perdere il ragazzo e riprese la sua marcia.

Il bambino è ancora lì, e così il giorno dopo e l’altro ancora, così il lupo è obbligato a ripensare a lui e si pone un mucchio di domande rivolte al ragazzo che rallentano la sua marcia, ma non ottiene nessuna risposta, anche se il lupo si “tira su di morale” pensando che nel giorno dedicato alla cura degli animali lo zoo rimarrà chiuso e il bambino non ci sarà più. Neanche per sogno, lui è ancora lì solo più che mai. A questo punto, l’animale innervosito e stanco si siede di fronte al ragazzo e finalmente sono faccia a faccia.

Purtroppo il lupo ha un solo occhio e il bambino due, ma, dopo un po’ che il lupo è andato in collera, il ragazzo chiude un occhio e adesso si fissano occhio nell’occhio con un tempo infinito davanti a loro.”